Cattive notizie per i fumatori, i prezzi di tabacco e sigarette in aumento

I fumatori italiani dovranno fare i conti con delle tasse sulle sigarette. L’incremento segnerà ogni settore: ecco i dettagli.

La legge di Bilancio strutturata dal governo Meloni non lascia fuori il tabacco e chiede ai tabagisti e alle multinazionali di fornire un contributo per far quadrare i conti pubblici che presentano più di qualche criticità.

Tasse aumento sigarette
Previsto nella legge di Bilancio un aumento per il settore delle sigarette – (Software.Tuttogratis.it)

Dalla bozza della manovra non emergono solo nuove tasse sulle sigarette ma anche un contributo trasversale, atto a colpire indistintamente l’intero mercato del tabacco: dal settore delle sigarette a quello trinciato fino ad arrivare a chi utilizza il tabacco riscaldato e le sigarette elettroniche. A queste disposizione si aggiunge la calendarizzazione degli aumenti che viene estesa anche alle sigarette elettroniche.

Aumentano i prezzi sulle sigarette e il tabacco: gli incrementi apparsi nella legge di Bilancio

La bozza del disegno della legge di Bilancio ha messo in evidenza le imposte previste per il settore del tabacco. Si parte dalle sigarette tradizionali in cui si prevede l’aumento su due delle tre componenti che compongono la tassazione dei pacchetti: l’onere fiscale minimo e la specifica.

Il contributo trasversale sulle sigarette
Come cambiano i prezzi del settore del tabacco – (Software.Tuttogratis.it)

Per mille sigarette si passa da 28,20 euro a 29,30 euro per poi arrivare nel 2025 alla cifra di 28,70 euro sempre per mille sigarette. L’aumento che si stima per i fumatori tradizionale è compreso tra i 10 e 12 centesimi a pacchetto, in base alla fascia di prezzo occupata dal prodotto.

Discorso simile per il tabacco trinciato, conosciuto anche come “fai da te”, che dal 2024 vedrà l’accisa minima passare da 140 euro a 147,50 euro al chilo per poi arrivare a 148,50 euro al chilo nel 2025. Il rialzo stimato dalle aziende del settore e dai produttori è di 20 centesimi per le buste da 30 gr.

Per i nuovi dispositivi con tabacco riscaldato si prevede un aumento soprattutto nel 2026, dato che per il 2024 e il 2025 l’incremento è stato già calendarizzato dalle ultime leggi di bilancio. Dal 2026 ci sarà il passaggio dal 38,5% al 42% con un aumento di 10 centesimi a pacchetto.

Rialzo dell’1% annuo anche per le sigarette elettroniche con i liquidi e con o senza nicotina. Il primo aumento è rimandato al 2025 con un +1% da applicare alla tassa del 15% per liquidi con nicotina e del 10% per i quelli senza nicotina. Dal 2026 si aggiunge un altro 1% così da arrivare progressivamente al 16 e 11% di tassazione tra 2 anni e dal 17 e 12% di tassazione tra 3 anni.

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