Per chi ha interesse nel risparmiare soldi deve fare attenzione a delle detrazioni fiscali. Sono una vera e propria salvezza per il portafoglio: ecco che cosa sapere.
In questi ultimi due anni la parola bonus è entrata nel vocabolario comune di tutti gli italiani alle prese con la crisi economica. Per chi ha come obiettivo quello di conservare i propri risparmi può fare affidamento su alcuni incentivi.
In questo periodo di recessione economica legata alla crisi interazione, le famiglie si stanno ponendo una domanda seria: come risparmiare soldi in maniera efficace. Per aiutare gli italiani nell’affrontare il caro vita, il governo ha messo a disposizione numerose detrazioni fiscali, quelle che nel gergo comune vengono definiti bonus. È un mezzo mediante il quale si possono ridurre le imposte lorde. Ci sono 3 tipi di detrazioni fiscali che potrebbero alleggerire il bilancio domestico.
Risparmiare soldi: 3 detrazioni fiscali da ottenere
Non tutti sanno che ci sono delle ottime detrazioni dei redditi che portano dei veri vantaggi fiscali a chi li chiede. La cosa assurda è che non tutti gli aventi diritto approfittano di queste opportunità statali. Su 81 bonus previsti dalla legge, 60 di questi vengono usufruiti dall’1% della popolazione.
Non tutti i contribuenti sanno che possono detrarre le spese per il canone di locazione degli studenti fuori sede, parliamo di uno sconto del 19% su una spesa massima di 2.633 euro. In pratica, si ricevono indietro 500 euro annuali sulla dichiarazione dei redditi. Questo è valido sia per gli studenti fuori sede che per chi frequenta un istituto tecnico o il conservatorio di musica.
Sempre riguardo agli incentivi dedicati alla casa, gli italiani hanno la possibilità di richiedere una detrazione per il mutuo ipotecario finalizzato ad edificare la propria casa principale. Si tratta di un bonus del 19%, dove l’importo massimo detraibili è di circa 2.583 euro ciascuno per ogni anno di imposta.
Molte persone non sanno che possono detrarre le spese sanitarie specialistiche che sono sempre pari al 19% di sconto. Tra queste spese rientrano l’acquisto di poltrone e apparecchi fondamentali per la salute e la deambulazione del soggetto disabile, così come il trasporto in ambulanza.
La salute è infatti uno dei punti più importanti e d’interesse, nonché una forte necessità per gli italiani. Per questo ci sono diversi bonus dedicati principalmente alle categorie più fragili, ovvero i disabili. Esattamente come per gli altri incentivi, anche questi non sono sfruttati totalmente dalle persone dato che vengono richiesti solo 261 tra 100.000 aventi diritto.