I cittadini, oggi, sono chiamati a combattere una battaglia inaspettata e molto complessa. La battaglia dei consumi.
Sempre più spesso, al giorno d’oggi, complice una crisi che ha letteralmente devastato quelle che fino a pochi mesi fa erano le consueta abitudini dei cittadini, milioni di donne e uomini sono costretti a fare di necessità virtù. Ogni settore che in qualche modo può essere accostato al nostro quotidiano è di fatto rimasto colpito. Da quello che riguarda la spesa quotidiana per le nostre tavole, alle bollette raddoppiate, passando per l’aumento dei prezzi dei carburanti.
Nella stragrande maggioranza dei casi, purtroppo, i cittadini si trovano a fare delle scelte. Cercare la convenienza in lungo e in largo comporta decisioni drastiche. Si va dalla scelta di prodotti alimentare in linea di massima molto più economici, quindi spesso di minore qualità, fino a centellinare l’utilizzo dell’automobile per evitare di pagare troppo in carburante. In più, con l’inverno ormai alle porte la questione consumi energetici diventa di fondamentale importanza.
Sia chiaro, l’elemento consumi energetici non va visto soltanto, come dannoso in vista dell’inverno, anzi. Nella maggior parte dei casi facciamo riferimento, ad esempio a elettrodomestici che si utilizzano in ogni momento dell’anno. La situazione, insomma, è un tantino più complessa di quanto la si possa immaginare. Certo, con la necessità di riscaldarsi i consumi aumentano, è fuori discussione e di conseguenza anche qui bisognerà prendere decisioni forti.
In molti casi, i cittadini hanno scelto, per esempio, di eliminare per questo specifico contesto il consumo di gas, limitarlo al massimo, insomma. In molti quindi si sono spostati, per cosi dire, sull’utilizzo d’impianti a pellet molto in voga ormai da qualche anno. I risparmio fino a qualche mese fa era assicurato, assolutamente vantaggioso insomma dotarsi di tali impianti, oggi, però le cose sono molto cambiate rispetto al passato.
Se prima si poteva acquistare, per esempio, un sacco di pellet da 15 kg a circa 6 euro, oggi ne occorrono per lo stesso quantitativo quasi il doppio. In linea di massima, quindi, anche in questo settore specifico la convenienza è di certo strappata, quasi per i capelli. A ogni modo, cosi come anticipato sono molti gli elettrodomestici che i qualsiasi abitazione contribuiscono a segnare vette record di consumi, spesso all’insaputa del cittadino stesso.
Consumi ormai fuori controllo: il costo dell’energia è oggi insostenibile
In base a una recente analisi il prezzo delle bollette di luce e gas è aumentato nel 2022 del 50% rispetto all’anno precedente. Il sostegno, gli aiuti della Comunità Europea distribuiti finora sono serviti davvero a poco. Le famiglie rischiano davvero grosso e in molti casi si arriva a non poter pagare le stesse bollette delle varie utenze. A questo punto è bene capire come e soprattutto dove poter risparmiare considerando gli elettrodomestici che mediamente sono presenti in casa.
Non molti sanno, ad esempio, che alcuni elettrodomestici possono essere considerati dei veri e propri vampiri succhia energia. Questi, infatti, contribuiscono in modo assolutamente decisivo, più di molti altri all’aumento dei consumi medi mensili. Nel caso specifico parliamo di forno a microonde, computer, stampante, smart tv, onsole di videogiochi di ultima generazione come PlayStation 5 e Xbox Series X. Il consiglio pratico è quello di spegnere determinati elettrodomestici nel momento in cui non sono in funzione.
Non fidarsi dello stato di stand-by, assolutamente. Anche in quel caso, infatti, i consumi girano e alla fine ci si ritroverà con un conto certo non incredibilmente alto ma comunque determinante figlio esclusivamente della piccola lucina rossa, per intenderci. Altro “apparecchio” da staccare assolutamente dalla presa della corrente quando non utilizzato è il modem o router wi-fi. Anche in quel caso i consumi vanno a mille e quindi evitare inutili sprechi, soprattutto in un momento storico come questo potrebbe rivelarsi una scelta davvero saggia.