ISEE gratis per tutti: basta una connessione internet e lo SPID

Ottenere l’ISEE gratis con pochi click. Siamo pronti per svelare i passaggi da effettuare per poter conoscere il valore dell’indicatore senza spendere soldi.

La chiave per ottenere l’ISEE gratis è lo SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Vediamo come procedere.

ISEE gratis
Eco di Milano

Il web e la digitalizzazione dei servizi sono dalla parte dei cittadini. Permettono, infatti, di snellire pratiche burocratiche e di ottenere la documentazione di interesse stando comodamente seduti sul divano. La comunicazione tra contribuenti e Pubblica Amministrazione, dunque, diventa più fluida e semplice ma ad una condizione. Sarà necessario essere dotati di credenziali digitali, dello SPID preferibilmente. Parliamo del Sistema Pubblico di Identità Digitale che consente l’accesso a numerose piattaforme e servizi. Chi non è dotato di SPID rimarrà fuori da numerose funzionalità accessibili unicamente via internet. Con lo Spid e una connessione, ad esempio, si potrà ottenere l’ISEE gratis seguendo pochi passaggi. Questo servizio si aggiunge a tanti altri come il download dei certificati anagrafici online autonomamente accedendo all’Anagrafe nazionale popolazione residente oppure dei documenti catastali del proprio immobile entrando sul portale dell’Agenzia delle Entrate. Ma soffermiamoci sull’Indicatore della Situazione Economica Equivalente e capiamo come ottenerlo gratuitamente.

ISEE gratis, i passaggi da conoscere

Seppur affiancato dal quoziente familiare, l’ISEE rimarrà uno strumento importante per l’accesso a Bonus e agevolazioni anche nel 2023. A gennaio sarà necessario procedere con un nuovo calcolo dell’indicatore dato che la scadenza della misura è annuale. L’ISEE ha valore, infatti, da gennaio a dicembre, indipendentemente dal momento in cui si ottiene.

Una lunga lista di documenti dovrà essere consegnata a CAF e patronati dai contribuenti per poter procedere al calcolo. Questa, infatti, è la strada finora preferita dai cittadini ma è una strada a pagamento. Volendo svolgere il conteggio in autonomia e gratis si potrà approfittare del servizio offerto dall’INPS. Nel sito dell’Istituto, infatti, c’è una sezione a cui accedere con SPID (o Carta Nazionale dei Servizi o Carta di Identità Elettronica) per scoprire in autonomia il valore dell’ISEE.

Passo dopo passo per arrivare al valore dell’Indicatore

Partiamo dal presupposto che occorrerà richiedere lo SPID – se ancora sprovvisti – prima di calcolare l’ISEE. L’identità digitale si ottiene facendone richiesta, per esempio, a Poste Italiane oppure ad Aruba. In pochissimo tempo si entrerà in possesso dello SPID e si potrà così accedere alla sezione desiderata sul portale dell’INPS.

Il punto di partenza è la compilazione della Dichiarazione Sostitutiva Univa. Qui occorrerà indicare le generalità di tutti i membri della famiglia nonché i riferimenti all’abitazione, al reddito di ogni componente e al patrimonio immobiliare e mobiliare. Noterete come alcuni dati potrebbero già essere presenti perché noti all’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Con la DSU precompilata l’operazione sarà ancora più semplice. Tra i dati da inserire citiamo la giacenza media sul conto corrente e l’ammontare dei depositi finanziari.

Dalla DSU all’ISEE

Una volta compilata accuratamente la DSU il sistema preparerà in automatico l’ISEE in pochi giorni – circa due. Una volta caricato nell’area MyINPS – il cui accesso è sempre legato alle credenziali digitali – il documento potrà essere stampato, scaricato sul PC e utilizzato per richiedere Bonus e agevolazioni.

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