Super regalo di Natale: 5.500 euro per l’acquisto di dispositivi hi-tech

È in arrivo un super regalo di Natale deputati del valore di 5500 euro da utilizzare per l’acquisto di dispositivi hi-tech.

Si tratta di un maxi rimborso spese del valore di €5500 che i deputati potranno utilizzare per l’acquisto di smartphone, computer portatili, tablet, cuffie, monitor fino a 34 pollici e molto altro ancora.

Super regalo di Natale deputati
Eco di Milano

È proprio un bel regalo di Natale quello che la nuova legislatura ha fatto ai deputati, aumentando del 120% il bonus di Natale rispetto allo scorso anno.

Il super regalo di Natale è stato approvato da una determina firmata dai questori della Camera, il 24 novembre 2022. La somma di denaro sarà erogata solo in favore dei deputati, con lo scopo di soddisfare le esigenze individuali di aggiornamento tecnologico.

Super regalo di Natale deputati: di cosa si tratta

Il rinnovamento tecnologico è un processo necessario e non riguarda solo i cittadini, ma anche coloro che ricoprono cariche pubbliche. Per questo motivo, tramite una determina firmata dai questori della camera il 24 novembre, si è deciso di erogare un bonus di Natale del valore di €5500 in favore dei Deputati.

Non si tratta di una novità, ma di un bonus previsto anche nella scorsa legislatura. Tuttavia, per Natale 2022 la somma di denaro è aumentata del 120%. Di fatto, fino al 2018 il beneficio ammontava a €2500, ovvero meno della metà della somma di denaro che i deputati percepiranno quest’anno.

Così come spiegato dall’ex questore di Montecitorio: «l’importo erogato in precedenza non bastava. Ma visto che si trattava di un provvedimento una tantum, che viene stabilito all’inizio del mandato, non abbiamo pensato di ritoccarlo».

Tuttavia, rispetto al 2018, c’è anche un’altra novità che riguarda le trattenute. In sostanza, si era stabilito che se un parlamentare non partecipa ad almeno il 50% delle sedute dell’aula e all’80% delle proposte di legge o degli atti ispettivi, dovesse andare incontro a trattenute in busta paga.

L’effetto di tali trattenute era quello di ridurre il netto in busta paga. Ad ogni modo, lo scopo dell’iniziativa era incentivare i parlamentari a partecipare attivamente alle sedute dell’aula e alle proposte di legge, contrastando il fenomeno dell’assenteismo.

Che cosa accadrà ora che le trattenute sono state eliminate? Come si farà a contrastare l’assenteismo in Aula?

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