Si può profumare la propria casa grazie ad un semplice trucco che si realizza solo con un oggetto: è un’operazione a costo zero.
Donare alla propria abitazione di un buon profumo non è l’ideale solo per chi ci vive ma anche per gli eventuali ospiti. I profumi per ambiente sono ormai diffusissimi per il grande risultato che realizzano anche se il loro costo è inevitabilmente da considerare. Anche in questo caso c’è la possibilità di creare un prodotto fatto in casa e risparmiare riuscendo ugualmente a profumare la casa.
Avere un’abitazione pulita e profumata è l’obiettivo di qualsiasi persona al mondo. D’altronde la casa è un luogo in cui ci si sente protetti e al sicuro, un’area a cui dedicare molta energia per averla sempre pulita e in ordine. Due elementi che possono essere messi a dura prova dagli imprevisti quotidiani, che vanno a rovinare il clima creato. Per questo motivo diventa necessario conoscere un trucco in particolare che cambia tutto: era realizzato anche dalle nonne.
Ogni famiglia deve sostenere delle spese primarie che non sempre lasciano spazio ad altri tipi di acquisti. Non tutti quindi possono comprare dei profumi per la casa, aspetto che rende interessante conoscere il trucco utilizzato anche dalle nonne. Questo può essere utile anche per chi vuole provare una soluzione nuova rispetto ai soliti prodotti presenti sul mercato.
Realizzare questo profumo “fai da te” è davvero semplicissimo dato che basta recuperare un canovaccio, un elemento molto utilizzato per asciugare in cucina, oppure un panno in microfibra. Dopo aver preso il canovaccio o il panno bisogna bagnarlo con acqua calda e mettere dieci gocce di olio essenziale di proprio gradimento. Tenendo ben a mente di utilizzare un profumo adeguato alla sensibilità delle persone presenti e con sostanze naturali così da non intaccare la salute degli animali domestici.
Dopo aver eseguito questo passaggio basta mettere il canovaccio sul termosifone acceso consentendo all’olio di diffondersi in tutta la stanza. Per aumentare la durata basta utilizzare lo stesso metodo anche nelle altre stanze.
Il termosifone deve essere acceso seguendo le indicazioni degli esperti: non oltre i 20 gradi in casa e abbassare la temperatura nelle stanze poco frequentate. Infine, attenzione all’umidità che questa pratica genera perché il tasso deve attestarsi sempre attorno al 50%.
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