Attenzione ai siti sui quali navigate e alle informazioni che rilasciate, in quanto il rischio di cadere nella trappola dei malintenzionati è sempre dietro l’angolo.
La Polizia di Stato invita a prestare attenzione all’ennesimo tentativo di truffa attraverso il quale dei criminali riescono ad estorcere denaro al malcapitato di turno. Ma in cosa consiste? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Siamo ormai giunti al mese di dicembre e questo vuol dire che fra qualche settimana dovremo dire addio al 2022 per dare il benvenuto al 2023. Un nuovo anno che, si spera, porti con sé una ventata di notizie positive, soprattutto considerando che giungiamo da un periodo particolarmente difficile. A causa del caro vita, infatti, sempre più persone riscontrano delle serie difficoltà nel riuscire ad arrivare alla fine del mese.
Nonostante ciò i malintenzionati non si fermano mai. Lo sa bene la Polizia di Stato che a tal proposito invita a prestare attenzione all’ennesimo tentativo di truffa attraverso il quale dei criminali riescono ad estorcere denaro al malcapitato di turno. Ma in cosa consiste? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Come già detto, la Polizia di Stato invita a prestare attenzione all’ennesimo tentativo di truffa attraverso il quale dei criminali riescono ad estorcere denaro al malcapitato di turno. Ma in cosa consiste? Ebbene, come purtroppo ben sappiamo, sono tanti i tentativi di phishing di cui si rischia di diventare vittima.
Fortunatamente, però, prestando attenzione ad alcuni accorgimenti è possibile evitare dii cadere nella trappola. A tal proposito si invita a prestare attenzione al monito dell’agente Lisa, il bot della Polizia di Stato, che attraverso un post su Facebook invita a prestare attenzione ad un finto sito Nexi.
In pratica alcuni malintenzionati hanno realizzato un sito che sembra essere, a prima vista, quello di Nexi. Questo al fine di convincere il malcapitato di turno a rilasciare informazioni importanti come dati sensibili e quelli bancari in particolare. Proprio attraverso tali dati, infatti, possono agire indisturbati sul conto ed estorcere denaro.
Al fine di difendersi da tale tentativo di truffa, quindi, l’agente Lisa consiglia di controllare l’url del sito. Quella del sito fasullo, infatti, risulta non conforme a quella originaria. Un importante campanello di allarme che non bisogna sottovalutare, onde evitare di incorrere in spiacevoli sorprese.
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