Cosa succede nel caso in cui un commerciante non abbia a propria disposizione il denaro necessario per dare il resto? Ecco l’obbligo che non ti aspetti.
Soprattutto quando si fanno acquisti di basso valore può capitare che l’esercente riscontri delle difficoltà a dare il resto. Ma come funziona in tal caso e quali sono gli obblighi da rispettare? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
A causa del caro vita sono tante le persone che non riescono ad arrivare alla fine del mese. Lo sanno bene, purtroppo, le tante famiglie che sono rimaste, o rischiano di rimanere nel breve periodo, senza riscaldamento. L’aumento generale dei prezzi, d’altronde, impatta negativamente sulle nostre tasche, riducendo il nostro potere di acquisto.
Allo stesso tempo, invece, le spese sembrano non finire mai. A partire dall’alimentazione fino ad arrivare alle bollette, in effetti, sono davvero tante le cose da pagare. Un gesto di per sé semplice, che porta con sé un bel po’ di dubbi.
In particolare sono in molti a chiedersi cosa succede nel caso in cui un commerciante non abbia a propria disposizione il denaro necessario per dare il resto a un suo cliente. Vi è qualche obbligo da rispettare? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Come già detto, sono in tanti a chiedersi cosa succede nel caso in cui un commerciante non abbia a propria disposizione il denaro necessario per dare il resto a un suo cliente. Vi è qualche obbligo da rispettare? Ebbene, a tal proposito bisogna ricordare che in ogni caso non si tratta di un problema, nel senso stretto del termine, del cliente.
A doversi adoperare per risolvere la questione nel minore tempo possibile, infatti, è il commerciante. Anche in presenza di banconote dal taglio molto più alto rispetto all’importo dell’acquisto, infatti, l’esercente deve essere in grado di dare il resto. In assenza dei soldi necessari, dovrà trovare un modo per procurarseli.
Ad esempio lasciando momentaneamente la cassa per andare a cambiare i soldi, oppure inviando un proprio incaricato. In alternativa è possibile chiedere al cliente di tornare un altro giorno per saldare il conto della merce. Se il cliente non si dovesse ripresentare per pagare la merce presa, allora l’esercente può pretendere la somma in questione, più gli interessi.
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